Per fare una campagna acquisti che punta a qualche nome importante ci vogliono soldi, ma per far calare il prezzo dei calciatori bisogna anche saper sfruttare alcuni giocatori che si hanno in comproprietà. Il Napoli ne ha alcuni in squadre che possono cedere giocatori che interessano agli azzurri: D’Agostino, ad esempio, costa 18 mln di euro ma il suo prezzo può scendere di qualche milione grazie alla comproprietà di Domizzi che potrebbe essere ceduto a titolo definitivo all’Udinese. Stessa cosa si può dire di Floccari, che costa circa 14 mln di euro, prezzo destinato a scendere se si cede la metà di Garics che a Bergamo è ben voluto dall’allenatore e sta disputando un ottimo campionato. La stessa operazione può essere fatta anche per acquistare calciatori differenti che militano nelle stesse formazioni come, Quagliarella e Cigarini. Il costo complessivo di due delle precedenti operazioni citate si aggirerebbe intorno ai 25 mln di euro che non devono essere una cifra astronomica, in più se si aggiunge l’acquisto di un altro calciatore di buon livello si arriva ad una cifra di 35 mln da investire. Tornando al gioco delle comproprietà si potrebbe anche sfruttarequella di Calaiò, lasciando il calciatore a titolo definitivo a Siena e prelevando quel Galloppa che tanto piace agli azzurri. Visto che il Napoli in questa stagione ha speso circa 35 mln di euro per portare in rosa nuovi calciatori, non è improbabile che il prossimo anno si spenda più o meno la stessa cifra per rafforzare maggiormente la squadra, badando stavolta meno alla quantità e più alla qualità.
De Laurentiis: Un rinnovo da 35 milioni