Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha parlato alla redazione de Il Mattino, rilasciando una lunga intervista che ha toccato numerosi punti, fra cui il sogno Scudetto e i lavori di ristrutturazione del San Paolo, che secondo il patron azzurro non sono partiti per negligenze comunali. Ecco l’intervento del presidente su questi due argomenti:
“Scudetto? Prima o poi dobbiamo vincerlo, meglio che sia prima. Dobbiamo impegnarci tutti, insieme: occhi aperti verso chi non ce lo vuole far vincere. C’è sempre qualche malevolo, che per invidia non vuole farcelo vincere. Le istituzioni non credo che siano al nostro fianco, altrimenti avrebbero già messo a lustro il San Paolo quando io glielo chiesi. Un anno fa chiamai Auricchio, ad aprile, e gli dissi di incontrarci con i miei ingegneri per mostrargli cosa volevo fare. Androne, corridoi, spogliatoi degli ospiti, ingresso a metà campo, tribuna stampa, postazioni interviste… Mi disse di sì ma non si è mai presentato. Lo sto ancora aspettando. Con i miei conti sarei riuscito a fare tutti questi lavori con 800mila euro, grazie anche degli sponsor Formisano ne è testimone. Ma mi dissero di no.”