De Laurentiis: “No al Salary Cup, ma legislazioni fiscali comuni”.

Il calciomercato, tra colpi già messi a segno e colpi in cantiere, la querelle Lavezzi, la questione del ritiro diversificato per i giocatori in esubero, la presentazione del nuovo sponsor tecnico e non solo. Sono tanti gli argomenti che sono stati trattati quest’oggi dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, in occasione di una conferenza stampa tenutasi nel capoluogo campano per dare il benvenuto alla Macron, nuovo sponsor tecnico, che subentra alla Diadora. Oltre a quanto riferito durante la conferenza, ecco come la pensa De Laurentiis a proposito del Salary Cup auspicato da Michel Platini: “Con il Salary Cup non si va da nessuna parte – ha detto il presidente ai microfoni di Sky Sport 24 – bisogna invece uniformare le legislazioni fiscali e contributive di tutti i paesi europei in modo tale che possano competere tutti quanti allineati e nessuno possa risultare non competitivo rispetto agli altri. Visto che vogliamo giocare in Champions non si possono fare figli e figliastri, non possono essere solo gli spagnoli ad avere certi privilegi fiscali per fare degli acquisti che in altri paesi sarebbero proibitivi”.