Ieri pomeriggio è arrivato a Sorrento anche Aurelio De Laurentiis per ritirare il premio Golden Goal come miglior Presidente 2009. Un'occasione propizia per conoscere da lui qualche dettaglio in più sulle operazioni di restyling della rosa azzurra in programma per il prossimo anno. E De Laurentiis non ha deluso le aspettative, concedendosi con generosità ad una stampa avida di notizie.
In primo piano l'agromento ghiotto e felice di questo finale di primavera: le operazioni di calcimercato che, come lo stesso presidente ha dichiarato, mirano a fare del Napoli una squadra che possa posizionarsi ai primi posti della classifica di serie A. Ed ha puntualizzato: "E' difficile, ma questo è il momento in cui sono disposto a fare acquisti. Non è detto che l'anno prossimo comprerò ancora". Ed intanto fa sapere che la trattativa per Campagnaro è alle battute finali: "Marino sta concludendo la trattativa. Sono due anni che lo seguo con grande interesse".
Il Napoli è già tra i club che hanno più investito nelle prime settimane di calciomercato: ha già acquistato un attaccante, un centrocampista e un difensore, ma il patron assicura: "Ci sono altri acquisti all'orizzonte. L'anno prossimo ci sarà una squadra rivoluzionata.Vogliamo un paio di portieri, un altro centrocampista e un altro attaccante". Una prospettiva allettante, che ha inevitabilmente suscitato grande curiosità sui nomi in ballo. E De Laurentiis ha risolto molti dubbi.
In primo luogo ha risolto i dubbi su Pellissier e ha detto: "E' un ottimo giocatore, ha fatto bene con Chievo. Tuttavia con Campedelli c'è una buona amicizia: già quando a noi interessava e non era del Chievo mi tirai indietro perchè interessava a loro, ma se al Chievo non interessasse più, potremmo aprire la trattativa". Anche su Di Natale, il discorso è stato lo stesso: "Ero interessato anche a lui, ma stimo Pozzo e non voglio forzare gli equilibri". Anche su Pandev è cauto e ribadisce: "E' un giocatore interessante,e ho letto che vuole andar via dalla Lazio, ma non voglio creare problemi a Lotito con cui abbiamo un buon rapporto".
Poi, a De Laurentiis viene anche chiesto di due uomini-gol dalle grandi cifre: "Di Vaio è un attaccante velocissimo: sicuramente in una squadra come il Napoli potrebbe fare bene, specie vicino a Quagliarella, ma per ora non ho mai trattato il giocatore…da domani ci si potrebbe anche pensare". Su Cassano, invece, ha asserito: "E' un grandissimo giocatore, ma ha una personalità dirompente e non vorrie creare problemi a Donadoni: alle volte le persone dirompenti diventano rompenti… Ad ogni modo, di attaccanti ce ne sono tanti…il Napoli ne avrà cinque, e tra questi c'è di certo Pià".
Il brasiliano ha concluso al meglio la stagione, e si è fatto stimare da Donadoni per le sue doti umane e caratteriali. Ma il presidente ha voluto precisare: "Ho detto a Donadoni: sei un ottimo tecnico, io ti ho voluto qui, ma è meglio se resti un allenatore: al mercato pensiamo io e Marino". E sarà un mercato che promette scintille…