Crisi senza fine per l’Italia di Roberto Mancini: la formazione azzurra, impegnata nella sfida amichevole contro l’Ucraina, non è andata oltre il pareggio. Un 1-1 che lascia il sapore di sconfitta per la selezione nostrana, chiamata a dare risposte convincenti in un match, tutto sommato, alla portata: alla rete di Bernardeschi al 55′ ha risposto Malinkovsky poco più tardi.
Tra i volti insufficienti nella sfida di Genova compare Lorenzo Insigne. Il calciatore del Napoli, infatti, non ha inciso e la sua prestazione è apparsa lontana rispetto agli standard conosciuti. L’avvio stagionale con la casacca partenopea è stato notevole ma in Nazionale la situazione è completamente diversa. Prima nel ruolo di falso nueve e successivamente largo sulla fascia sinistra, il Magnifico non ha impressionato. Il Corriere della Sera, in riferimento alla partita disputata dal talento azzurro, scrive: “Voto 5.5 – Meno potente e affilato rispetto al campionato. Il suo tiro a giro non gira mai fino in fondo”.
Insigne ha il compito di trascinare il gruppo con il suo estro e la sua fantasia. Ci si aspetta molto, le responsabilità sono elevate: il classe ’91, però, ha le potenzialità da leader. È ora di metterle in atto.