Sampdoria-Milan 0-2 [50′ Niang (M), 90+3′ Bacca (M)]
L’ex blucerchiato Mihajlovic sbatte fuori dalla Coppa Italia la Sampdoria di Montella, tecnico che in estate ha sfiorato la panchina rossonera. Non è stato un match spettacolare, si potrebbe invece dire che nello stado più inglese d’Italia – il ‘Ferraris’ di Marassi – si è vista una partita all’inglese, per intensità e gioco maschio.
Nel primo tempo le buone occasioni capitano sui piedi dei rossoneri: Bonaventura al 25′ e Niang tre minuti dopo fanno paura a Viviano, ma il risultato non si schioda allo 0-0 della partenza. La contesta cambia appena le squadra tornano in campo dopo l’intervallo. Al 50′ l’ex genoano Niang si invola verso la porta e trafigge il numero 1 (anzi, numero 2) Viviano con un destro spietato. Più che il gol del vantaggio, l’episodio che cambia il match è un altro. Al 64′ l’uomo della Provvidenza nel pareggio a Roma di lunedì sera, Zukanovic, si fa espellere ingenuamente per somma di ammonizioni.
L’episodio taglia le gambe ai blucerchiati, che non riusciranno più a rendersi pericolosi. L’ultimo squillo d’orgoglio viene firmato dall’ex Antonio Cassano e dal suo piede dal quale fa partire un colpo di biliardo che lambisce il palo al 90′. Ultima occasione per la Samp di ritornare in gara e rimandare tutto ai supplementari, anche perché tre minuti più tardi, ad un passo dal triplice fischio, Bacca segna la rete del 2-0 finale che manda Mihajlovic nei quarti dove affronterà il Carpi.