Dopo Napoli e Inter, anche per la Juventus è iniziata l’avventura in Champions League. Al Mestalla i bianconeri affrontano il Valencia per la prima giornata della fase a gironi. Sin dal fischio di inizio la compagine allenata da Marcelino aggredisce i portatori di palla avversari e non concede un attimo di respiro ai bianconeri. Gli ospiti però reagiscono subito. All’11’ Bernardeschi crossa per Cristiano Ronaldo che fa da sponda per Mandzukic che però colpisce male la sfera spedendola sopra la traversa. Al 17′ la squadra Allegri spreca l’1-0: giocata geniale di Bernardeschi che finta il tiro e manda in tilt i difensori avversari, Khedira non deve far altro che trasformare la palla in gol, invece il centrocampista tedesco sciupa totalmente il tiro. Dopo un po’ un problema muscolare alla coscia sinistra lo costringe a uscire dal campo, al suo posto entra Emre Can. Al 21′ si accende un autentico flipper nell’area piccola del Valencia, Neto salva su Bernardeschi mentre Murillo mura Matuidi sul prosieguo dell’azione. Al 30′ un colpo di scena colpisce gli uomini bianconeri: l’arbitro Brych mostra il cartellino rosso a Cristiano Ronaldo, reo di aver colpito Murillo a palla lontana. La Juventus resta in dieci e i padroni di casa si riversano con più cattiveria nella metà campo avversaria. Nel momento migliore degli uomini di Marcelino gli ospiti si procurano un calcio di rigore: Neto devia sulla traversa con la punta delle dita il tiro di Cancelo che tenta di rifarsi ma viene letteralmente travolto da Parejo. Dagli undici metri va Pjanic che la piazza nell’angolino. A inizio ripresa i padroni di casa provano a sfruttare la superiorità numerica per ristabilire la parità, invece sono gli ospiti a lasciare nuovamente il segno: al 50′ Murillo butta giù Bonucci dentro l’area di rigore, l’arbitro Brych indica il dischetto. Secondo penalty della serata per la vecchia Signora, dagli undici metri si presenta ancora Pjanic, altra esecuzione perfetta per il bosniaco che non lascia scampo a Neto. La formazione di Allegri ipoteca i tre punti nonostante l’espulsione di Cristiano Ronaldo che sta costringendo la Juve a giocare in dieci dalla mezz’ora della prima frazione. Al 65′ Soler cerca la porta trovando l’opposizione di Szczesny che fa buona guardia in mezzo ai pali. Al 79′ Soler ci riprova ancora, ma ci vuole ben altro per spaventare Szczesny. Nel finale di partita i padroni di casa hanno provato comunque a mettere in difficoltà la vecchia Signora con i tentativi di Parejo e Gameiro che non vanno però a buon fine. Quasi sullo scadere Douglas Costa si infortuna alla caviglia e deve lasciare il posto a Rugani che provocherà il rigore che poteva consentire agli spagnoli di accorciare le distanze. Ma per Parejo non è serata, il suo tiro dagli undici metri viene neutralizzato da Szczesny che mantiene così la porta inviolata. I bianconeri inaugurano la fase a gironi di Champions League con una grande vittoria di carattere che le consente di salire a tre punti nella classifica del gruppo H, assieme al Manchester City che non ha avuto problemi a liquidare lo Young Boys.
FORMAZIONI UFFICIALI
VALENCIA (4-4-2): 13 Neto; 3 Ruben Vezo, 5 Gabriel Paulista, 4 Murillo, 14 Gayà; 8 Soler, 10 Parejo, 18 Wass, 7 Gonçalo Guedes; 19 Rodrigo, 23 Batshuayi. Allenatore: Marcelino
JUVENTUS (4-3-3): 1 Szczesny; 20 Joao Cancelo, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 6 Khedira, 5 Pjanic, 14 Matuidi; 33 Bernardeschi, 17 Mandzukic, 7 Cristiano Ronaldo. Allenatore: Allegri
ARBITRO: Felix Brych