Roma-Qarabag 1-0 (53’Perotti)
Un gol di Perotti permette alla Roma di staccare il pass per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Il successo di misura sul Qarabag non verrà ricordato come una delle prestazioni più memorabili della storia giallorossa, ma ha un peso specifico altissimo dopo anni di premature eliminazioni europee. Il pareggio del Chelsea, peraltro, consente alla squadra di Di Francesco addirittura di primeggiare nel girone grazie agli scontri diretti favorevoli.
Gli azeri, ordinati e pugnaci, non hanno reso il compito facile ai capitolini, che hanno mantenuto i nervi saldi ma hanno offerto una prova generalmente opaca. Manolas e Dzeko creano un paio di mezze opportunità, ma la Roma è piatta e gli ospiti sanno essere perfino pericolosi quando ripartono, specie con Richard Almeida.
La ripresa vede una Roma diversa e più spinta all’attacco, e dopo un tentativo di Nainggolan andato a vuoto i giallorossi passano. Perotti, Strootman e Dzeko combinano e alla fine l’argentino di testa trova il colpo giusto per battere Sehic.
Il gol dà più tranquillità alla Roma, nonostante la notizia del gol dell’Atlético obblighi a questo punto i padroni di casa a vincere per forza. Kolarov va vicino al bersaglio su punizione, ma nel finale Michel fa correre un brivido lungo la schiena dell’Olimpico schiacciando tra le braccia di Alisson dopo un buco di Fazio (intanto il Chelsea aveva pareggiato, rendendo più vicina almeno la qualificazione dei giallorossi).
Nel finale, però, non succede più nulla e Di Francesco può accogliere finalmente la qualificazione dei suoi. Adesso si spera in un’urna benevola: lo spauracchio, ovviamente, è il Real Madrid arrivato secondo nel suo girone.