Il campione brasiliano Ricardo Kakà, ora in forze al Real Madrid, questa sera si ritroverà di fronte il Milan, nella terza gara del girone C di Champions, l'avversario che per il centrocampista ex pallone d'oro rappresenta la squadra che lo ha portato all'apice del suo successo professionale. Ai microfoni di Gazzetta dello Sport Kakà ha dichiarato tutto il suo affetto per i colori rosso neri ed il rispetto per la squadra che gli ha dato tanto in termini di successi. Ma nonostante ciò il brasiliano ha sostenuto: "sono un professionista e cercherò di fare del mio meglio per il Real. Se segno non esulto, perchè ho troppo rispetto per il Milan e per tutto quello che ha fatto per me. Ma se ci sarà da battere un rigore, visto che non c'è Cristiano Ronaldo, lo farò io" . Ha inoltre dichiarato: "meglio non fidarsi del Milan, nelle occasioni importanti c'è sempre e non voglio trovarmelo in finale di Champions".
LA FIDUCIA DI LEONARDO: il tecnico milanista, forte anche della spinta psicologica che la sua squadra ha tratto dalla vittoria di domenica scorsa contro la Roma, si dichiara ottimista per la trasferta di Madrid sostenendo: "io non scommetto, ma credo in un Milan che in questi scenari trova sempre qualcosa in più da dare. Poi, semmai, il problema è trovare pure la continuità. Real-Milan non è solo una partita, sono due tradizioni che si incontrano".
Insomma, Real Madrid-Milan di questa sera, si prospetta un match dall'esito tutt'altro che scontato, tradizioni a confronto, ma anche una sfida tra passato e presente.