Contro il Bayern Monaco la Juventus, reduce dall’importante vittoria in campionato nel “derby d’Italia” contro l’Inter, aveva a disposizione due risultati su tre per accedere agli ottavi di finale di Champions League. I bianconeri potevano anche pareggiare contro la squadra bavarese ed invece accade quello che non ti aspetti: il Bayern umilia all’Olimpico la Juventus infliggendole un pesantissimo 1-4 che manda inaspettatamente a casa i bianconeri e che fa dimenticare oltre misura la prestazione in campionato di sabato scorso.
PRIMO TEMPO – Primo tempo molto intenso con le due squadre che si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi. All’11’ si rende pericolosissimo il Bayern con Gomez che con una bella torsione colpisce il palo su un invitante spiovente dalla destra a Buffon fermo e battuto. La Juventus di Ferrara non si fa schiacciare e al 19’ trova il gol del vantaggio con Trezeguet che al primo pallone toccato trafigge in acrobazia Butt su un cross al bacio di Marchisio. Bianconeri bravi a pescare il jolly del vantaggio, meno bravi nel gestire il prosieguo della gara: i padroni di casa si abbassano troppo favorendo le avanzate bavaresi e proprio su una di queste percussioni al 29’ Caceres si vede costretto a far fallo in area di rigore su Olic. Dagli undici metri il portiere Butt spiazza il collega Buffon e pareggia i conti. Nel finale di tempo Bayern ancora pericoloso con Schweinsteiger e Juve ancora in bambola che perde una marea di palloni nella propria metà campo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa Ferrara sostituisce Del Piero, serata opaca per il capitano della Juventus, con Poulsen cercando di coprirsi un po’ di più nella zona nevralgica del campo ma il Bayern di Van Gaal si catapulta in avanti cercando a tutti i costi il gol della rimonta che varrebbe la qualificazione. Al 52’ da calcio d’angolo Van Buyten colpisce di testa da posizione ravvicinata, Buffon respinge corto però e quel’avvoltoio di Ivica Olic è il più lesto a ribattere il pallone in rete. I bavaresi compiono il tanto atteso sorpasso con la Juve che non riesce più a reagire. Ferrara le prova tutte: dentro anche Amauri e Giovinco ma il risultato non cambia, complice anche una prestazione meno che mediocre del brasiliano Diego. All’81’ arriva anche il gol del 3-1 del Bayern con Gomez che sfrutta un’altra respinta corta di Buffon e in pieno recupero addirittura il 4-1 di Timoshuk che assicurano il passaggio del turno ai tedeschi e mettono al tempo stesso la parola fine ai sogni Champions della Juventus.