Appare sempre più probabile un ritorno di Luca Toni in Italia. Il centravanti del Bayern è finito fuori rosa in seguito alle dichiarazioni rilasciate a Rai 3, in cui ha lamentato gli scarsi rapporti col tecnico Van Gaal, che non l'ha presa affatto bene e non lo ha convocato per l'impegno dei tedeschi in Champions League contro il Maccaibi Haifa (vinto 1 a 0 dai bavaresi). Nonostante la non giovane età (32 anni) e una serie di infortuni che lo hanno tenuto lontano dai campi di gioco, Toni ha ancora parecchi estimatori in Italia: d'altronde stiamo parlando del centravanti della nazionale campione del mondo, scarpa d'oro nel 2006 e cecchino implacabile dell'aria di rigore. Sulle sue tracce si starebbero muovendo Napoli, Milan e Roma. I partenopei stanno valutando la possibilità di inserire nella propria rosa un centravanti di peso, forte fisicamente, in grado di poter dare sostanza all'attacco. Probabilmente ne gioverebbe anche Quagliarella, molto più a suo agio quando è in grado di svariare sul fronte d'attacco che nei panni di prima punta. Il Milan sta cercando di cedere Huntelaar (l'olandese non si è mostrato pronto per la serie A) e vorrebbe trovare una valida alternativa a Borriello (spesso infortunato) e Inzaghi (ormai avanti con l'età). Toni fa gola anche alla Roma, da anni alla ricerca di una punta fisica da affiancare a Totti. Si vocifera anche di un forte interessamento del Valencia, ma Toni ha più volte espresso il desiderio di poter tornare in Italia, dove sarebbe più facile mettersi in mostra e conquistare una maglia per i mondiali. Impedimenti al ritorno in italia possono essere costituiti dall'alto ingaggio che il centravanti percepisce (6 milioni di euro all'anno) o dalle sorti di Van Gaal: l'allenatore del Bayern non se la passa bene, e un suo eventuale esonero rimetterebbe in discussione tutto.
Calciomercato: Toni conteso da Napoli, Milan e Roma
Il centravanti è fuori rosa col Bayern e vuole tornare in Italia
