Il prossimo colpo di mercato di un Napoli attivo come non mai in questo primo mese di contrattazione potrebbe essere il terzino della Juventus Paolo De Ceglie. L’accordo tra le due società è stato, a dire il vero, già raggiunto circa una settimana fa: gli azzurri preleverebbero l’esterno in comproprietà per una cifra pari a 4,5 milioni di eruo. Ma la trattativa è entrata in una fase di stallo, non solo perché il giocatore era fino a pochi giorni fa impegnato con la nazionale Under 21 agli Europei in Svezia, da cui poi De Ceglie è dovuto rientrare per un infortunio alla caviglia, ma la negoziazione è ferma anche perché la Juve sembra aver fatto una leggera retromarcia, vista la difficoltà di poter arrivare ad Andrea Dossena e Fabio Grosso. Oggi, dopo l’assemblea di Lega, si è espresso anche il presidente dei bianconeri, Giovanni Cobolli Gigli, su una possibile permanenza alla corte di Ferrara: “De Ceglie è un giovane molto valido, la nostrà volontà è quella di tenerlo e farlo crescere insieme ad Ariaudo con la prima squadra, tuttavia non potremo fare altrimenti se dovesse essere inserito in qualche trattativa (Santacroce ?) come contropartita tecnica”.
Il portale web Pianetanapoli.it non mette in evidenzia soltanto le parole di Cobolli Gigli, ma anche alcune dichiarazione del procuratore di De Ceglie, il toscano Carlo Pallavicino, che invece sembra smentire quanto detto dal numero uno bianconero poche ore prima e avvicina il suo assistito verso gli azzurri: “Per De Ceglie al Napoli siamo vicinissimi, mancano solo pochi dettagli e si potrebbe chiudere anche a breve”.