Le vie del mercato sono infinite, trattative che possono sembrare apparentemente così distanti e indipendenti l’una dall’altra spesso s’incrociano, s’intersecano inevitabilmente andando ad influenzare il più delle volte anche gli obiettivi delle singole società. Si è venuto a creare questo intrigo di mercato che tocca Torino ,sponda bianconera,Udine,Napoli e la parte rossoblù di Genova.
ECCO L'INTIGO – La Juventus ha praticamente chiuso l’affare D’Agostino con l’Udinese , alla quale vanno soldi più l’altra metà del cartellino di Paolucci e in più la comproprietà di Paolo De Ceglie , il terzino sinistro in forza all’under 21 di Gigi Casiraghi, sul quale il Napoli avrebbe manifestato un certo interesse attraverso vari assalti al club bianconero , risalenti anche ad un anno fa, che però sono stati tutti rispediti al mittente. Per un De Ceglie che si avvicina al “Friuli”, c’è un Dossena che vorrebbe tornare in Italia e che a questo punto si avvicina ancora di più alla Vecchia Signora, nonostante il presunto interesse sempre degli azzurri. Di recente sono stati accostati al club azzurro i nomi di diversi terzini sinistri : Dossena,Grosso, e appunto De Ceglie, ed in virtù di quanto detto finora sembra che questa cerchia di nomi si stia decisamente restringendo.MENO DE CEGLIE…PIU' PALLADINO – Ma gli interventi di mercato della Juventus non influiscono soltanto in negativo sul Napoli: difatti c’è una trattativa tra Juve e Genoa che potrebbe favorire il Napoli per un possibile assalto ad un giocatore a cui Roberto Donadoni tiene molto, ossia Raffaele Palladino. Blanc ,ad della Juventus, è molto vicino ad acquistare anche l’altra metà di Domenico Criscito , che a questo punto tornerebbe a Torino ad un anno di distanza dall’ultima esperienza in bianconero, in cambio della cessione dell’altra metà del cartellino di Palladino in favore del club di Preziosi. A questo punto , se il Napoli è realmente interessato alla punta napoletana, diventa piuttosto conveniente poter trattare per il giocatore, originario di Mugnano di Napoli, soltanto con una società, quella genoana, anziché aprire un discorso a parte anche con la Juventus, in modo da poter evitare di tirare in ballo con i bianconeri anche discussioni che riguardano il sempre richiestissimo Marek Hamsyk.