Attualmente il Napoli è decisamente impegnato nel mercato in uscita, perché 29 giocatori in rosa sono troppi, difficili da gestire, e rischiano di creare malumori all’interno dello spogliatoio. “Non posso mandare ogni volta 9 di loro in tribuna” disse Donadoni, e il tecnico bergamasco è stato accontentato perché sono andati via Dalla Bona e Navarro, a momenti dovrebbero ufficializzarsi anche le partenze di Zalayeta e Vitale e altri ancora sono pronti con le valigie in mano. La cessione del Panteron al Bologna però non ha nulla a che vedere con l’interesse che il Napoli nutre nei confronti del centrocampista Gaby Mudingayi, per il quale verrà forse intavolata una trattativa differente.
In tal caso però, un ultimo regalo che De Laurentiis concederebbe a Donadoni avverrà se e soltanto se dovesse partire uno tra Manuele Blasi e Michele Pazienza, due giocatori graditi sia alla dirigenza rossoblu che al tecnico Papadopulo, che invece ha bocciato proprio Mudingayi. I felsinei, con le partenze di Amoroso e Volpi, necessiterebbero in mediana di maggiori garanzie sul piano quantitativo e qualitativo e c’è ancora più di una settimana di tempo per verificare la propria rosa e decidere il da farsi con il Napoli che ha in Pazienza, più di Blasi, un uomo già pronto per essere ceduto altrove.