Il Napoli perde a Bologna, 3-2, e perde anche il primato in classifica, goduto per poco meno di una settimana. Azzurri che scivolano, dunque, al terzo posto visto che l’Inter ha battuto il Genoa nell’anticipo del sabato sera portandosi così al primo posto in classifica, e la Fiorentina ha battuto l’Udinese tra le mura amiche del Franchi. Un brutto scivolone per la compagine partenopea che domenica dovrà affrontare la Roma, avversaria in crisi, ma comunque pericolosissima. Ad aiutare il Napoli ci penserà il pubblico partenopeo che riempirà il San Paolo per far sentire tutto il calore ai propri beniamini che faranno di tutto per ripagare l’affetto dei supporters magari battendo i giallorossi riscattando la sconfitta di Bologna. Intanto ecco i migliori e i peggiori del match odierno:
HIGUAIN 7,5 – Assente per 85′ minuti, ma all’87’ decide di regalare un’ultima speranza ai tifosi napoletani con la zampata spettacolare sull’assist di Lorenzo Insigne. Poi, 3 minuti dopo, il Pipita, servito da MArek Hamsik, salta con un controllo a seguire Oikonomou e trafigge Mirante per il 3-2 che avvicina gli azzurri al pareggio. Non basta il cuore e la grinta del Pipita a salvare il Napoli che interrompe la striscia positiva di risultati che durava da 18 giornate.
MERTENS 6,5 – Il belga torna dall’infortunio che l’ha tenuto fermo per un mese circa, entra sul 3-0 ma dà una scossa alla squadra e l’azione del 3-1 parte proprio da un suo numero effettuato a centrocampo prima di servire Insigne in corsa. Insomma Maurizio Sarri ha bisogno di ricambi e aver ritrovato Dries Mertens in questo momento della stagione così delicato non è roba da poco, si attende ora il ritorno di Manolo Gabbiadini.
DIFESA 4,5 – Oggi è sembrato di rivedere i fantasmi della passata stagione. 2 reti subite in 21′ minuti, più la terza subita su un errore di Pepe Reina che ci aveva abituato a tutt’altro nelle partite precedenti. Il portiere è stato la fotografia di una squadra che non è scesa in campo con la mentalità giusta, poca umiltà e poca grinta che hanno permesso al Bologna di mettere in risalto le proprie qualità. Proprio la difesa azzurra ha contribuito alla vittoria rossoblu regalando agli emiliani i tre gol con cui hanno portato a casa la partita. Meno grave delle tre reti subite la prima, propiziata da un dubbio fuorigioco di Mattia Destro. Colpevoli i difensori azzurri sul secondo, avendo lasciato solissimo Rossettini che libero di colpire di testa una palla da calcio d’ngolo non ha potuto fallire il 2-0. Sul terzo gol, come gà accennato in precedenza, è arrivato l’erroraccio di Reina. Insomma è stata una partita no in cui tutto è andato storto, nonostante Higuain.