Ha fatto scalpore la notizia, diramata ieri dal quotidiano Sport, di un interessamento del Barcellona a Marek Hamsik. Secondo quanto riportato dalla testata, infatti, il centrocampista polacco sarebbe stato visionato da osservatori del club blaugrana che ne hanno avuto un'impressione positiva.
BIGON: "HAMSIK VUOLE RESTARE" – Tuttavia, come riporta l'edizione odierna del quotidiano Il Mattino, il Napoli è intenzionato a non privarsi del suo acquisto più prezioso e a confermarlo sono state le parole del ds azzurro Riccardo Bigon che ha dichiarato seccamente: "Il giocatore è sulla nostra stessa linea, resterà qui". D'altro canto, il calciatore ha iniziato la stagione 2009-2010 nel migliore dei modi: non soltanto è il capocannoniere in carica della squadra azzurra, ma è stato determinante anche per la qualificazione della sua Slovacchia ai Mondiali del Sudafrica del 2010. E' evidente che le sue quotazioni sono ormai alle stelle.
REJA: "IL NAPOLI PUNTI SU DI LUI" – Con il passare del tempo, Hamsik si è rivelato un campione di valore assoluto. A confermarlo ai microfgoni de Il Mattino è l'ex-tecnico azzurro Edy Reja che trova scontato l'interesse di tanti club sul giocatore, ma ha anche ricordato l'importanza di migliorare la qualità complessiva della squadra in modo da ottimizzare le naturali qualità del centrcampista: "Hamsik piace tanto perché è concreto. È pulito nelle giocate e ha una essenzialità disarmante. Ha tecnica, visione di gioco, tempo di inserimento e colpo di testa. Più forte è il contesto in cui agisce e più si esalta. Il Napoli vuole puntare a lungo su Marek e fa bene, però occorre aumentare la qualità affinché il giocatore si esprima meglio. Hamsik potrebbe anche offrire sostegno in fase difensiva perché ha le qualità fisiche ma sarebbe un peccato sottrarlo alla fase offensiva".
"IL SUO SEGRETO? TECNICA E UMILTA'" – Durante la seconda parte dello scorso campionato, lo slovacco ha accusato molto il momento difficile della squadra e il suo gioco ha perso in efficacia. Un calo che tuttavia si è dimostrato non dipendere da una sua personale perdita di incisività, ma da un più generale problema che ha investito la rosa. E a freddo Reja sottolinea questo aspetto dicendo: "Magari la seconda fase dello scorso campionato non è stata particolarmente brillante, ma questo è dipeso dal calo accusato dalla squadra". Hamsik ha grandi doti morali e fisiche e la più importante è quella di sapersi affidare al proprio tecnico: "Uno dei grandi pregi di Hamsik è l’umiltà. Ricordo che gli dicevo di fare un certo tipo di giocata o di movimento e lui rispondeva: tranquillo, farò così. Rispettava puntualmente l’indicazione".