Celi (Bologna-Palermo 3-1)
Qualche ombra nella direzione di gara del fischietto barese. Nella prima frazione di gioco, Miccoli si lamenta per un trattenuta in area di Lanna. Il folletto del Palermo accentua la caduta, ma c'è la trattenuta del difensore felsineo. Meno fondate le proteste per il raddoppio di Zalayeta: l’ariete uruguaiano è in posizione regolare sull’assist di Mingazzini, tenuto in gioco dall’errato posizionamento di Cassani.
Voto 5.5
Mazzoleni (Bari–Livorno 1-0)
Ottima prestazione per l’arbitro di Mantova. Nessun episodio da segnalare e perfetta l’ammonizione ai danni di Raimondi al 38’. Il laterale del Livorno, infatti, simula platealmente in area barese dopo aver perso il controllo della sfera.
Voto 7
Rosetti (Catania-Napoli0-0)
Non si sono verificati episodi di una certa rilevanza, ma la partita è stata molto spezzettata e l'esperto direttore di gara non ha gestito benissimo il conto dei cartellini gialli. Rosetti pecca di mancato buon senso nel giallo a Terlizzi che aveva allontanato (non di molto) il pallone, non sono stati ammoniti Cigarini e Maggio per due interventi scomposti e manca un giallo pure per Llama.
Voto 5.5
Morganti (Atalanta-Juventus 2-5)
L'internazionale di Ascoli Piceno ha sempre avuto sotto controllo la gara ed è stato ben coadiuvato dai due guardalinee (Stefani e Faverani) che hanno visto bene in tutti gli episodi chiave del match. Tutte corrette, infatti, le chiamate sui tre gol annullati alla Juventus per fuorigioco, perchè sia Trezeguet, sia Melo, sia Poulsen sono in chiara posizione di off-side. Ok anche il gol del 2-3 di Ceravolo: Tiribocchi è in linea.
Voto7
Gervasoni (Cagliari-Sampdoria 2-0)
Gli episodi da moviola per la gara della Samp si aprono con un caso da rigore non riconosciuto: è Gervasoni, a non valutare la gravità dell'entrata di Jeda su Cassano al 22’ : una spinta netta da dietro, con un totale disinteresse per il pallone. Al 41’ è giusto il rosso a Stankevicius che ferma Jeda su una chiara occasione da gol.
Voto 5,5
Baracani (Genoa-Siena 4-2)
Diversi episodi dubbi per il direttore di gara. Il primo sul 3-0, quando l'entrata di Del Grosso su Palacio meriterebbe un rigore non dato. Di nuovo sul 3-2 Moretti mette la mano su cross di Reginaldo, ma anche qui il rigore è negato, stavolta al Siena. Passa inosservato anche il tocco di mano di Ficagna al limite dell’area. Dubbi anche sul gol del 4-2 del Genoa, visto che Floccari, sul tocco di Milanetto, rientra da fuorigioco.
Voto 5
Rocchi (Inter-Roma 1-1)
La gara è stata molto nervosa e agonisticamente cattiva, condensata da tanti falli al limite della regolarità spesso non puniti a dovere (magari con qualche cartellino in più). Mancano infatti la seconda ammonizione a Muntari, che ha fermato Menez lanciato nella metà campo avversaria, a Thiago Motta, protagonista di due entrate killer ai danni di Perrotta (giallo) e Motta, e a Stankovic, anche per lui fallo tattico su Menez. Almeno da giallo i falli di Balotelli, da dietro su Pizarro, e Vieria, che ha lesionato lo zigomo a De Rossi costretto ad uscire. Poca personalità per l'arbitro di Firenze.
Voto 4.5
Damato (Lazio-Milan 1-2)
Non perfetto il giovane direttore di gara in più d'una circostanza, anche se nelle battute iniziali della gara fa bene a giudicare involontario il tocco di mano di Zambrotta in area laziale (le braccia sono raccolte dietro la schiena). Poi comincia il valzer degli errori. Fallo pericoloso di Nesta su Zarate, sanzionato con un giallo che sa di arancione. Lichtsteiner soffia il pallone in scivolata a Pato e la sfera viene raccolta in area da Muslera: l'arbitro giudica erroneamente il tutto come retropassaggio volontario al portiere e fischia un calcio di punizione a due in area. Dal cross di Kolarovdevia il pallone Thiago Silva, nè Rocchi nè Cruz: era corner. Nel finale contatto dubbio tra Cruz ed Ambrosini: se la cava l'esperto mediano rossonero.
Voto 5
Pinzani (Parma-Chievo 2-0)
Partita piuttosto tranquilla. Unico dubbio su un presunto fallo di mano di Dellafiore in area emiliana: il tocco del difensore è involontario perchè il pallone da terra sbatte sul gomito. Ok il gol del raddoppio perchè Lanzafame è in gioco al momento dell'assist di Dzemaili.
Voto 6.5
Russo (Udinese-Fiorentina 0-1)
Nel primo tempo su una conclusione velenosa di Gilardino Handanovic si supera in due tempi sulla linea di porta (non oltre). Natali e Corradi fanno a sportellate in area di rigore viola: giusto non fischiare. Un retroscena sul gol di Vargas che ha deciso la partita: al momento della battuta del calcio di punzione, Gilardino sfiora il pallone (infatti il gol è del peruviano) ma è in posizione attiva di fuorigioco. Il gol era da annullare.
Voto: 6