In queste ultime giornate di campionato, per il Napoli l’emergenza è ormai divenuta la norma. Anche questa settimana, infatti, la squadra azzurra si trova a dover affrontare una situazione di emergenza: questa volta è l’attacco a destare preoccupazione, dal momento che oltre al Pocho ora rischia di essere indisponibile anche Denis.
ARGENTINI IN INFERMERIA – L’attesa vittoria contro l’Inter di domenica scorsa ha avuto per il Napoli un prezzo molto alto: l’infortunio di Ezequiel Lavezzi, che in seguito ad una distrazione di primo grado del bicipite femorale della coscia sinistra sarà costretto a stare lontano dal rettangolo verde per venti giorni. Per un Napoli già acciaccato questo infortunio era stato un duro colpo, ma oggi la situazione della rosa attaccanti è addirittura peggiorata con l’infortunio di German Denis, che in seguito ad un affaticamento muscolare oggi non ha svolto allenamento con la squadra e rischia di non poter rientrare tra i convocati di Donadoni.
SCELTE FORZATE – Il tecnico azzurro vede restringersi all’ultimo minuto le possibili combinazioni da mandare in campo tra tre giorni contro i toscani. Al fianco di Zalayeta, che a questo punto sembra essere l’unica scelta possibile, Donadoni avrà tre possibili alternative da considerare: la più scontata, perché già provata nel match contro la Sampdoria, sembra essere quella di schierare Pià, un attaccante agile e con maggiore esperienza. Ma non è da escludere che nel clima di sperimentazione delle ultime settimane Donadoni scelga di puntare sul giovanissimo Andrea Russotto, ancora in attesa di un’opportunità da titolare, o su Dàtolo, che già domenica scorsa contro l’Inter è sceso in campo per sostituire Lavezzi. I prossimi giorni saranno determinanti per Donadoni, ma certamente il tecnico azzurro non calerà le sue carte prima di domenica.