L'allenatore del Cagliari Max Allegri si presenta ai microfoni di Sky Sport contento a metà visto come sono andate a finire le cose nel quarto d'ora thrilling di Cagliari-Napoli: "Credo che sia stata una buona partita – commenta il tecnico rossoblù – un buon secondo tempo nel quale abbiamo sofferto solo nei primi venti minuti. Il Napoli si era portato meritatamente sul 2-0 e noi altrettanto meritamente siamo riusciti a riprendere la partita. Poi dispiace prendere gol all'ultimo minuto perchè avevamo fatto una buona gara".
Allegri poi provvede anche a dare spiegazioni sull'episodio che un istante prima del 3-3 di Bogliacino ha visto protagonisti lui e Lavezzi, espluso per aver calciatogli il pallone addosso dopo che lo stesso Allegri aveva allontanato il pallone con il quale gli azzurri si apprestavano a battere una rimessa. "Se ho sbagliato chiedo scusa – ammette Allegri – mi spiace aver offerto una brutta immagine di me ma vi assicuro che noi del Cagliari siamo una squadra educata e per bene. Ci tengo a dire però che mentre qui a Cagliari c'era un raccattapalle che stava dando un pallone, altrove magari lo si nasconde. Purtroppo Lavezzi ha avuto questa reazione però l'episodio è finito lì e basta".
Infine non manca un'altra frecciatina che il tecnico del Cagliari rivolge al suo collega azzurro Walter Mazzarri, dopo la rivendicazioni "geografico-territoriali" sull'effettiva provenienza dell'allenatore del Napoli ("Lui non è di Livorno come me…è di San Vincenzo" aveva detto ieri): "Il mio rapporto con Mazzarri ? Mah…lasciamo stare che è meglio".