Dalla Lombardia alla Sardegna senza risparmiare il Veneto. L’ondata di maltempo che si è improvvisamente scatenata nel nord Italia dopo il caldo dei giorni scorsi, ha causato danni, morti e feriti. Sono due i decessi fino ad ora appurati: è successo in Veneto, dove una frana si è abbattuta sulla statale 51 all’altezza di Borca di Cadore, travolgendo anche una abitazione nella quale sono stati trovati i cadaveri di madre e figlio, Adriano Zanetti (63 anni) e Giovanna Belfi (82).
INTERROTTA LINEA FERROVIARIA. Colpita anche la linea ferroviaria del Brennero, all’altezza di Bolzano dove è stato interrotto il transito a causa di massi caduti sopra i binari. Poco dopo le 15 di oggi il traffico ferroviario è stato ripristinato, ma sono continui i controlli degli addetti ai lavori per un’eventuale ulteriore caduta massi.
ALTRE DUE VITTIME. A causare altre morti ci si è messo il mare. Carmelo Plucchino (49 anni), è stato sorpreso da una gigantesca onda mentre si trovava a pescare sulla scogliera di Lerici. Inutili le richieste disperate dell’uomo alla Capitaneria di porto ed ai Vigili del fuoco poco prima di essere investito dall’onda. All’arrivo delle autorità competenti non c’è stato più nulla da fare. Altra vittima del mare si è registrata a Viareggio dove, Ettore Pallotta (74 anni) originario di Bolzano è stato travolto da un’onda mentre si trovava sulla sua barca a vela a largo del mare di Viareggio. Illese le altre due persone presenti sull’imbarcazione.