Il 2019 verrà archiviato come annata decisamente dimenticabile per il Napoli, un deciso passo indietro rispetto alle esaltanti stagioni precedenti sia in termini di gioco che di risultati.
Già dalla seconda metà della stagione 2018/19, infatti, un’inedita sensazione di spaesamento e grigiore ha cominciato a farsi strada dalle parti di Castelvolturno. L’addio del mai sostituito Marek Hamsik, una Juventus irraggiungibile in classifica già a gennaio e il rapporto sempre più complesso tra uno dei simboli azzurri, Lorenzo Insigne, e la tifoseria hanno portato la squadra di Ancelotti ad imboccare un vicolo cieco, con una crescente percezione di approssimazione e inadeguatezza generale.
Ad accentuare ulteriormente il tono dimesso della prima metà del 2019 azzurro è arrivato il ko in Europa League nel doppio confronto con l’Arsenal a marzo. I Gunners, pur forti, non erano certo irresistibili e il 3-0 complessivo incassato ha reso l’idea di una dimensione europea ancora di secondo piano per il Napoli.
Il tranquillo secondo posto in campionato e il mercato dell’estate (in entrata Manolas, Lozano, Elmas, Di Lorenzo e Llorente) lasciavano comunque immaginare che la squadra di Ancelotti sarebbe stata nuovamente protagonista su più fronti nonché una delle principali rivali per la Juventus.
Le cose, invece, sono inaspettatamente peggiorate fino a deteriorarsi. La squadra è parsa involuta fin da inizio stagione, senza un gioco definito e con alcuni elementi (vedi Lozano) senza collocazione tattica. I rapporti tra società, allenatore e giocatori, tesi e sempre sul filo dell’ambiguità, sono esplosi con l’episodio del famoso ammutinamento, con il rifiuto della squadra del ritiro imposto dalla società. Prima e dopo, una serie di risultati negativi in campionato ha definitivamente disarcionato Ancelotti, cui non è bastato un cammino europeo immacolato per evitare la sostituzione con l’allievo Gattuso. Che dopo un esordio poco incoraggiante ha ritrovato almeno i tre punti. Per il gioco e la compattezza, aspettando il mercato, ripassare più avanti. Nel 2020?